
06 Set Agenda 2030: seguire gli obiettivi Onu per un futuro più sostenibile
Perché abbiamo deciso di parlarti dell’Agenda Onu 2030?
Perché crediamo fortemente in questa iniziativa e riteniamo che la collaborazione tra istituzioni, imprese, organizzazioni e cittadini, basata su obiettivi comuni, possa essere il vero fondamento per una società più equa e per un mondo più sostenibile.
Con questo articolo vogliamo accendere i riflettori su questo progetto, dando particolare enfasi al modo in cui le imprese possono contribuire con azioni concrete alla creazione di questo circolo virtuoso.
Che cos’è e come è nata l’Agenda ONU 2030
Il nostro percorso per scoprire obiettivi e contenuti dell’Agenda 2030 inizia dal momento della sua creazione.
L’Agenda globale per lo Sviluppo sostenibile, questo il suo nome completo, è nata ufficialmente a New York il 25 aprile del 2015. In quell’occasione, i 193 Paesi membri delle Nazioni Unite hanno approvato all’unanimità la risoluzione 70/1, impegnandosi concretamente ad adottare strategie di sviluppo sostenibile.
In quell’occasione gli Stati Membri hanno definito 17 obiettivi e 169 target da raggiungere entro il 2030.
La grande novità, rispetto a programmi stabiliti in precedenza, è che la loro attuazione a livello nazionale non è più legata soltanto alla dimensione economica dello sviluppo. L’Agenda 2030 dà infatti ampio spazio anche ad altri due pilastri: l’inclusione sociale e la tutela dell’ambiente.
Questo aspetto è molto importante perché coincide con un’importante presa di coscienza da parte delle istituzioni: le politiche sostenibili mirano a raggiungere una crescita non solo economica, ma anche sociale e istituzionale, che sia rispettosa dell’ambiente e compatibile con le risorse del pianeta.
Obiettivi ONU 2030
Sono quindi questi i presupposti che hanno portato alla stesura dei 17 obiettivi ONU 2030. Vediamoli nel dettaglio.
1. Sconfiggere la povertà
Sono ancora troppi gli abitanti del pianeta che vivono in condizioni di povertà estrema. Un dato particolarmente rappresentativo di questo fenomeno è che nei paesi in via di sviluppo una persona su cinque vive con meno di 1,25 dollari al giorno.
Pertanto, obiettivo centrale deve essere quello di implementare, grazie alla cooperazione tra Nazioni, sistemi e misure sociali efficaci estese all’intera popolazione mondiale.
2. Sconfiggere la fame
Il secondo obiettivo dell’Agenda 2030 è molto ampio perché riguarda una pluralità di aspetti.
Innanzitutto, il numero di persone che vive in condizioni di malnutrizione è elevatissimo: circa 795 milioni di individui. Bisogna pertanto intervenire per garantire una maggiore sicurezza alimentare, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo.
Allo stesso tempo è fondamentale ripensare l’attuale struttura del settore agricolo. Infatti, solo promuovendo modelli di agricoltura, silvicoltura e pesca più sostenibili sarà possibile tutelare i lavoratori del settore e proteggere la biodiversità del pianeta.
3. Tutelare la salute degli individui di tutte le età
Sebbene i tassi di mortalità a livello mondiale si siano drasticamente ridotti rispetto al passato, ancora molto può essere fatto.
Questo obiettivo è incentrato sul garantire a tutti un’assistenza sanitaria gratuita e di qualità, supportando la ricerca e lo sviluppo di nuovi vaccini e farmaci, per sradicare completamente le malattie più diffuse.
4. Garantire un’educazione equa ed inclusiva a tutte le età
Un’istruzione di qualità è la base per migliorare la vita delle persone e raggiungere lo sviluppo sostenibile.
Anche in questo campo sono molti i progressi fatti rispetto al secolo scorso, ma resta ancora molto il lavoro da fare. Questo obiettivo sarà raggiunto completamente solo quando verrà eliminata ogni forma di discriminazione legata a provenienza e ceto sociale e quando sarà concesso un accesso paritario a tutti i livelli di educazione.
5. Realizzare una completa parità di genere
Ancora oggi donne e ragazze in quanto tali vengono sottoposte a violenze fisiche e psicologiche sia nella sfera pubblica che privata e, in molti contesti, non godono degli stessi diritti degli uomini.
Bisognerà quindi continuare ad operare per garantire loro la parità di accesso all’istruzione, alle cure mediche, al mondo del lavoro e ai processi decisionali politici ed economici. Tutto questo avrà un impatto positivo sull’intera società.
6. Migliorare la disponibilità e la gestione di acqua e strutture igienico-sanitarie
La disponibilità di acqua potabile influisce sulla vita quotidiana di tutti noi. Tuttavia, a causa di infrastrutture scadenti o cattiva gestione economica, ogni anno milioni di persone muoiono per malattie connesse all’acqua consumata e a scarsi livelli d’igiene.
L’obiettivo entro il 2030 è quindi quello di garantire acqua potabile all’intera popolazione mondiale, diffondendo informazioni scientifiche corrette sulle norme igienico sanitarie connesse al suo consumo.
7. Assicurare l’accesso universale a forme di energia pulita e sostenibile
L’accesso all’energia elettrica è essenziale per lo svolgimento di un gran numero di attività quotidiane. Pensiamo ad esempio alla produzione alimentare ed industriale, ai trasporti, all’illuminazione domestica e stradale.
Per questo motivo è fondamentale facilitare l’accesso ad ogni forma di energia, privilegiando ed incentivando però le fonti sostenibili.
8. Promuovere la crescita economica e il lavoro dignitoso
Come abbiamo visto precedentemente, proposito rivoluzionario dell’Agenda 2030 è quello di conciliare la crescita economica con politiche che mirino all’inclusione sociale.
L’ottavo obiettivo risponde quindi esattamente a questa missione: offrire opportunità di lavoro dignitose e remunerative, per far sì che ognuno di noi possa egualmente contribuire al progresso della società.
9. Costruire infrastrutture resistenti e promuovere l’industrializzazione sostenibile
Le infrastrutture – soprattutto trasporti, energia, irrigazione e tecnologie digitali- e l’industria sono alla base del sistema economico mondiale.
I governi dovranno quindi impegnarsi a continuare ad investire in attività di sviluppo e ricerca, cruciali per ottenere uno sviluppo sostenibile. L’obiettivo potrà essere raggiunto completamente solo grazie al corretto stanziamento di fondi, necessari per ottenere un livello omogeno di progresso tecnologico e digitale.
10. Ridurre le disuguaglianze tra le nazioni
Ogni Paese dovrebbe avere le stesse possibilità e gli stessi diritti di migliorare la propria posizione economica. Per raggiungere questo scopo è necessario supportare la crescita interna.
Inoltre, per eliminare la disparità di reddito, sarà necessario affrontare la disparità di opportunità (accesso ai servizi pubblici, all’istruzione, ecc..) per evitare che le fonti di ricchezza si concentrino nelle mani di pochi.
11. Rendere le città sicure, inclusive e sostenibili
Considerando che più della metà della popolazione mondiale vive nelle città e che tale percentuale è destinata a crescere, è imprescindibile ripensare gli spazi cittadini.
La sfida entro il 2030 sarà quindi quella di individuare i principali problemi urbani, come la mancanza di fondi per i servizi pubblici, la scarsità di alloggi e il degrado delle infrastrutture, per rendere le città più sicure, accessibili ed ecosostenibili.
12. Diffondere modelli responsabili di produzione e consumo
La produzione e il consumo sostenibili rendono possibile affiancare alla crescita economica la tutela dell’ambiente in tutti i suoi elementi.
In quest’ottica entro il 2030 le imprese, soprattutto le multinazionali, dovranno iniziare a adottare modelli di produzione sostenibili, improntati al riciclaggio e volti a ridurre gli sprechi e il rilascio di sostanze chimiche nell’ambiente.
13. Introdurre azioni concrete per combattere il cambiamento climatico
È ormai impossibile ignorare il cambiamento climatico. Quotidianamente, infatti, possiamo osservare fenomeni come il cambiamento delle condizioni metereologiche, l’innalzamento dei livelli del mare e lo scioglimento dei ghiacciai.
Per questo, uno degli obiettivi più urgenti da raggiungere sarà quello di introdurre politiche e strategie globali sostenibili, utili ad arginare rischi e disastri ambientali.
14. Salvaguardare gli oceani, i mari e le risorse marine.
Gli oceani, i mari e tutti i corsi d’acqua, con le creature che ospitano, sono elementi naturali indispensabili al punto che senza di loro la vita sulla terra potrebbe non essere più possibile.
Quindi solo riducendo l’inquinamento marino, proteggendo e gestendo in modo più responsabile quello subacqueo si potrà salvaguardare la nostra salute e la nostra esistenza sul pianeta.
15. Proteggere e ripristinare la crescita dell’ecosistema terrestre
Questo obiettivo è stato introdotto nell’Agenda 2030 per richiedere ai governi un impegno concreto nel tutelare la biodiversità del pianeta, minacciata da fenomeni di eccessivo sfruttamento degli ecosistemi terrestri.
Spetterà quindi alle singole nazioni, in virtù della morfologia del loro territorio, attuare politiche ambientali precise e puntuali. Centrali saranno le strategie per combattere la desertificazione e per incentivare uno sfruttamento sostenibile di boschi e foreste.
16. Garantire l’amministrazione di pace e giustizia attraverso istituzioni efficienti
Questo punto è dedicato alla promozione di società pacifiche ed inclusive.
Per raggiungere questo scopo, i governi dovranno impegnarsi a garantire un accesso equo alla giustizia e costruire istituzioni responsabili, efficienti e soprattutto libere dalla corruzione.
17. Sostenere la cooperazione internazionale
L’ultimo tra gli obiettivi ONU 2030 non poteva che essere un appello alla cooperazione internazionale.
Infatti, affinché l’Agenda abbia successo, sarà imprescindibile incentivare la collaborazione tra governi, settore privato e società civile, in tutte le aree del mondo.
La visione e l’impegno di Progetto Moda
Ciò che emerge con chiarezza dai punti appena elencati, è l’idea che gli obiettivi sostenibili possano essere raggiunti solo attraverso la collaborazione di tutti i cittadini.
Per questo noi di Progetto Moda ci impegniamo quotidianamente tramite azioni concrete a contribuire al raggiungimento di questi ambiziosi obiettivi.
Il nostro impegno sociale inizia sin dalla fase di produzione dei nostri articoli personalizzati. Per questo motivo ci rivolgiamo solo a fornitori che operano in modo etico e responsabile, rispettando le principali normative in materia.
Infatti tutti i nostri partner aderiscono alle linee guida suggerite dall’Unione Europea e dispongono delle relative certificazioni comunitarie. Questi documenti garantiscono che l’intero ciclo di vita del prodotto rispetti la salute pubblica e l’ambiente, dall’avvio della produzione fino agli ultimi dettagli (come confezionamento e spedizione della merce).
Questo elevato livello di controllo qualità assicura ai nostri clienti la possibilità di utilizzare e rivendere i nostri prodotti, sponsorizzandone l’alto grado di sicurezza.
Sempre per rispondere a questo rinnovato interesse per la tutela ambientale suggerito dall’agenda 2030, abbiamo inserito nella nostra sezione cataloghi una quantità sempre maggiore di prodotti realizzati in materiali sostenibili.
Questa attenzione riguarda tanto i gadget quanto i capi d’abbigliamento che produciamo. Sono tanti quindi i prodotti in materiali alternativi che troverai nei nostri cataloghi: bambù, sughero, legno riciclato, R-PET e molti altri.
La nostra ultima sfida però riguarda la scelta di proporre ai nostri clienti anche articoli che fanno parte di “progetti di compensazione”.
Capita infatti che in alcune tipologie di produzione sia impossibile lavorare con emissioni di CO2 pari a zero. Per compensare tale emissioni è però possibile, in quanto imprese, contribuire a sostenere interventi di forestazione e riforestazione. In questo modo grazie alle nuove piante verrà rimossa la stessa quantità di anidride carbonica che è stata emessa durante la produzione.
Infine, ciò che rende veramente speciale i nostri articoli promozionali riguarda la loro personalizzazione. Anche in questo caso, poniamo molta attenzione alla scelta dei nostri stampatori prediligendo sempre le collaborazioni con realtà locali.
Questa decisione dipende da due motivi: vogliamo offrire il nostro diretto contributo nel supportare le comunità locali e contemporaneamente continuare ad investire nel Made in Italy, da sempre sinonimo di design e qualità, nonché un ulteriore modo per ridurre l’inquinamento legato ai trasporti della merce.
Condividi con noi l’impegno per un pianeta più sostenibile
Con questo articolo abbiamo voluto condividere la nostra mission: siamo un’impresa femminile che sin dalla sua nascita si impegna a lavorare in modo sostenibile e rispettoso dell’ambiente e dalla comunità in cui opera.
Come sempre il form sottostante è a tua disposizione per contattarci e per discutere assieme di idee e progetti per la realizzazione di articoli promozionali sostenibili.